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Andrea Suatoni (ScreenWeek)
27.06.2017
Il terzo capitolo della saga si conferma sull'alto livello dei precedenti: Gru, Lucy, i Minions e tutti i loro amici sono pronti a tornare in azione!

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4 Divertente, con battute per tutte le età e citazion...
4 Divertente, con battute per tutte le età e citazioni agli anni 80 per nostalgici
cattivissimome - minion - minions - divertente - anni80 - nostalgia - pop - bellissimo

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Cristina Migliaccio (Cinefilos)
30.08.2017
Arrivati al terzo film del franchise – e avendo in cantiere anche il secondo film sui Minions – Illumination ha colpito nuovamente nel segno

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5 Cattivissimo Me 3! Il modo migliore di far divertir...
5 Cattivissimo Me 3! Il modo migliore di far divertire i bambini cattivi più che mai ;)

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Letizia Mirabile (www.fantasymagazine.it)
22.08.2017
Nonostante alcune trovate divertenti, soprattutto l’ironia con cui si prendono in giro le star e la moda anni ’80, nonostante la colonna sonora è coinvolgente, il film ha delle lungaggini e spesso perde il ritmo. I Minions non hanno presa e ripetono le gag di sempre. Un piacevole intrattenimento, ma niente di più.

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Ilaria Feole (filmtv.press)
22.08.2017
Pochissime idee nuove (gran parte dei gag da spy movie provengono dai capitoli precedenti e il duello danzante su Into the Groove dura davvero troppo poco), tanta tenerezza orientata alla famiglia e qualche spunto visivo sprecato (i giochi grafici con le sagome bianconere di Gru & Dru): la saga, molto pigramente, va sul sicuro e non rischia un centesimo dei suoi incassi miliardari.

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Mirko Lomuscio (www.youmovies.it)
22.08.2017
Tale scelta fa sì che la trama possa abbracciare con molta disinvoltura sia il pubblico dei piccoli che quello dei più grandi, cosa che neanche al primo riuscito capitolo era venuta così bene, e con questo si potrebbe qualificare questo episodio come il più adorabile del lotto. Qua c’è spazio per maggiori approfondimenti tra Gru e familiari, più il ruolo di madre di Lucy che viene ben più definito; ed ovviamente loro, i minions, petulanti spalle gialle che anche in Cattivissimo me 3 si ritagliano un loro esilarante spazio tra esibizioni in talent show e detenzioni tra le sbarre di un carcere. Un terzo capitolo tutto da godere.

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Giuseppe Bonsignore (www.cinematik.it)
22.08.2017
C’è molto ritmo, molte scene divertenti e d’azione con qualche riflessione sui rapporti famigliari che, nonostante siano abbastanza prevedibili, verranno apprezzati soprattutto dai più piccoli. Tutto sommato “Cattivissimo me 3” è un buon prodotto, sulla scia dei precedenti capitoli e che continua un franchise redditizio reinventandosi quel tanto che basta da non apparire troppo noioso o ripetitivo.

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Elisa Torsiello (radioeco.it)
22.08.2017
Se da un lato si acuisce infatti il fattore del divertissement, infarcendo le sequenze di continue gag e imprevisti in salsa slapstick (si prenda la scena dei Minions in prigione) dall’altro si rende alquanto più labile il confine che definisce il passaggio da una personalità dominante buona, a quella cattiva. Tutto perfetto, se non fosse che alla base sussiste una prevedibilità narrativa che porta la storia a una risoluzione poco sorprendente ed entusiasmante.

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Francesca Ferrandi (www.amando.it)
22.08.2017
Non solo divertimento: mentre si ride a crepapelle, Cattivissimo me 3 riesce a trasmettere ad adulti e (soprattutto) bambini un messaggio positivo.

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Karin Ebnet (www.movieforkids.it)
22.08.2017
Tono che resta comunque alto grazie al più carismatico villain di tutta la saga. Balthazar Bratt è un cattivissimo rimasto ancorato agli anni ’80 che si muove a ritmo di moonwalk di Michael Jackson, ha i capelli sparati in aria, la giacca con le spalline rialzate e al posto delle armi tradizionali ha chewingum che intrappolano e cubi di Rubik che esplodono… Insomma, un malvagio che è tutto un programma e che darà del filo da torcere ai due fratelli.

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Valentina Albora (talkymovie.it)
22.08.2017
Cattivissimo Me 3 è un prodotto per quanto riguarda l’intrattenimento sa fare bene il suo dovere. Ha anche molto da dire per quanto riguarda le tematiche, come ad esempio quella della famiglia, che vengono affrontate con un equilibrio tra leggerezza e profondità che è caratteristico dei film d’animazione fruibili sia da bambini che da adulti. Questa sua proprietà e il tipo di comicità in esso presente è molto in linea con i due capitoli precedenti, pertanto il film è assolutamente consigliato in particolar modo se avete apprezzato Cattivissimo Me e Cattivissimo Me 2.

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Federica Rizzo (darumaview.it)
22.08.2017
Divertissement trasversale, pieno di azione e di ironia, arricchito da un comparto tecnico eccellente, Cattivissimo Me 3 si snoda fra la famiglia ancora da costruire sia per Gru che per Lucy, che tenta goffamente di fare la madre con le tre orfanelle, mettendoci tutta se stessa e tutto il cuore, oltre che un po’ di sano coraggio, e fra tutta una serie di elementi meta-testuali del cinema e della tv dei revival dei tempi passati. Essendo ancora una volta un'avventura per tutta la famiglia, che parla, per l'appunto, di famiglia e di cambiamento, Cattivissimo Me 3 è un film trasversale in grado di far divertire di gusto i più piccoli e di strappare qualche sincero sorriso ai più grandi.

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Luca Pellegrini (www.cinematografo.it)
22.08.2017
Le attenzioni maggiori, e le simpatie, sono anche questa volta per la tribù dei Minions: strepitosa la loro partecipazione a un talent show televisivo, che naturalmente vincono senza volerlo, e la loro trasformazione, mentre trascorrono annoiati e sconsolati in prigione i loro giorni, a veri tipi tosti, capaci di sottomettere e terrorizzare i più incalliti dei delinquenti. Però, se l’antico padrone chiama, bene, anche per loro il primo amore non si scorda mai!

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Michael Traversa (www.filmhousetv.it)
26.07.2017
Separando Gru dai Minions, che vanno in sciopero nel momento in cui il loro padrone non vuole tornare a fare il cattivo, abbiamo essenzialmente due film in uno. È una mossa astuta, derivante da un’impostazione classica che sposta continuamente l’attenzione con “nel frattempo…” per poi tornare all’eroe principale, capace di tenere vivo l’interesse lungo tutto l’arco del film. Per i genitori, i quali avranno di che riconoscersi nei riferimenti agli anni ‘80, e i più piccoli che impazziscono per i maldestri Minions, il divertimento è assicurato.

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Raffaella Mazzei (www.mondospettacolo.com)
26.07.2017
Se il terzo capitolo della saga era quindi prevedibile, la trama riesce a sorprendere e divertire lo spettatore di ogni età. Il rischio poteva essere quello di cadere nel già visto o nell’assurdo, eppure il pericolo è stato abilmente schivato grazie a idee brillanti e nessun desiderio di strafare. Ciò che ne deriva è un film allegro che fa ridere e riflettere al tempo stesso.

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Giorgia Lo Iacono (www.wilditaly.net)
26.07.2017
È vero che Cattivissimo Me 3 non offre chissà quale originale valore aggiunto alla saga, che i Minions negli ultimi anni sono stati decisamente sovraesposti, che in definitiva di questo terzo capitolo non si sentisse una vera urgente necessità. Eppure alla fine quello di Gru & co. si conferma ancora una volta un franchise piacevolissimo, di quelli che anche i genitori hanno piacere di vedere in sala insieme ai propri figli. Il suo “sporco lavoro” lo fa, con tenerezza e simpatia… e allora alla fin fine, va bene così.

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Redazione (www.erigibbi.it)
26.07.2017
Ancora una volta Cattivissimo Me è un film d’animazione per bambini e adulti, anche gli insegnamenti un po’ più profondi non mancano. Le risate e le sane stupidaggini sono una presenza costante, tutti voi uscirete dalla sala con la piacevole sensazione di aver passato un’ora e mezza di spensieratezza e serenità, vi sentirete più leggeri e più felici!

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Simonetta Menossi (www.myreviews.it)
26.07.2017
Il film, introdotto dai tre doppiatori del film Arisa (Lucy), Paolo Ruffini (Balthazar Pratt) e Max Giusti (Gru e Dru), non ha deluso le aspettative del pubblico, pur essendo il terzo sequel della serie. La vena divertente della trama non si è esaurita e l'animazione della Illumination Entertainment, diventata ormai un colosso grazie a Gru & Co., è sempre più spettacolare specie nella versione 3D del film.

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Maria Adelaide Valentini (www.widemovie.it)
26.07.2017
I registi Pierre Coffine e Kyle Balda, dal 2010 hanno dato vita ad una delle storie più amate dai bambini. Le tre pellicole, oltre a far ridere, pongono l’attenzione su temi come l’amore, la famiglia, ma soprattutto sull’andare oltre le apparenze, perché proprio Gru è il simbolo di come, dietro a una corazza dura, si possa nascondere un cuore buono e generoso: mai giudicare dalle apparenze!

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Sutter Cane (www.nerdburger.it)
18.07.2017
Cattivisimo Me 3, nonostante qualche incertezza, riesce nella non semplice impresa di imprimere un altro giro di giostra ad un carrozzone che mostra inevitabilmente qualche momento di fiacca, ma che risplende ancora di sufficienti luci e festoni da attirare un pubblico di affezionati piccini. Splendente sotto il profilo delle intuizioni visive (esilarante il tal senso il paese di Freedonia, popolato da bizzarri maiali che avrebbero fatto la gioia dell’illustratore Jacovitti), efficacissimo il finale in odore di monster movie.

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18.07.2017
Nessuna sorpresa da questo terzo episodio, di natura televisiva come ormai quasi tutte le interminabili saghe d’animazione dall’incasso facile al botteghino. A differenza di molte altre, però, di “Cattivissimo me” non è ancora sbiadito l’umorismo, forte della comicità rodata dei protagonisti Steve Carell (che si sdoppia per Gru e Dru) e Kristen Wiig e dell’antagonista Bratt cui presta la voce Trey Parker (il creatore di “South Park”). Tanto fanno anche l’effetto nostalgia anni ‘80 e, ovviamente, i Minions.

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Giulio Cicala (www.cinetvlandia.it)
11.07.2017
Il finale è tutto aperto e ci proietta già a un quarto capitolo che forse vedrà - è solo un'ipotesi - i due fratelli uno contro l'altro. Il divertimento anche in questo capitolo è assicurato, un film d'animazione semplice che funziona sempre, anche grazie e soprattutto alla new entry, Dru. L'animazione digitale della Illumination Entertainment è sempre una garanzia di qualità.

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Pasquale Pirisi (www.sentieriselvaggi.it)
11.07.2017
Senza soffermarsi sulle avventure dei Minions che conservano quel carattere esilarante, soprattutto perché calati in una location particolarissima: la prigione, fra tutte le storyline spicca quella di Agnes, la figlia minore. Un impianto in apparenza favolistico che sfocia in un piccolo e delicato romanzo di formazione; lanciamo, con le dovute accortezze, l’ipotesi standalone per l’inventrice del neologismo “morbidoso”.

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Leda Mariani (www.storiadeifilm.it)
07.07.2017
Il car­to­ne ani­ma­to è cu­ra­to an­co­ra più degli scor­si epi­so­di: le scene d’a­zio­ne sono en­tu­sia­sman­ti, ben co­reo­gra­fa­te e de­men­zia­li al punto giu­sto, ed in so­stan­za il film scor­re via li­scio come l’o­lio, in­fi­lan­do­ci in testa la riu­sci­tis­si­ma co­lon­na so­no­ra di Phar­rell Wil­liams e dei Morat.

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Redazione (www.cinefarm.it)
07.07.2017
La cosa bella di questo film è che diversi personaggi hanno storie a parte senza uscire allo stesso tempo fuori tema. Non solo i Minions, ma anche le tre bambine, con Agnes che raggiunge il massimo di tenerezza e dolcezza nella sua ricerca del tanto amato unicorno. Tante risate le regalano anche Gru e Dru, che grazie a Balthazar Bratt fanno rivivere di nuovo alla grande i favolosi anni ’80 al cinema, come successo recentemente con Ralph Spaccatutto e Pixels.

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Emily Breen (www.heyuguys.com)
03.07.2017
Un gioioso terzo episodio per Gru ed i suoi Minions che promette molto per il futuro della serie.

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Leah Greenblatt (ew.com)
03.07.2017
Quello che risplende in questo film è l'umorismo visivo e l'innata dolcezza della storia.

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Alex Welch (www.ign.com)
03.07.2017
Grazie all'adorabile natura dei personaggi ed alla loro onesta generosità, Cattivissimo Me 3 riesce ad intrattenere quel che basta al film per risultare una dignitosa continuazione dei precedenti due capitoli.

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Peter Travers (www.rollingstone.com)
03.07.2017
Il sovraccarico di sottotrame può risultare sfiancante, ma riderete troppo per potervi lamentare.

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Pete Hammond (deadline.com)
03.07.2017
Anche se un intero film sui Minions è sembrato esagerato, ritrovarli in un ruolo secondario è una giusta boccata d'ossigeno. E qui rubano la scena, sopratutto in un paio di numeri musicali. Dopo essere stati trascinati per sbaglio sul palco di un talent show, riescono a stupire e confondere i giudici in uno spettacoli di ballo e canto vivacemente improvvisato. Successivamente, ritrovatisi in carcere per questo esatto motivo, organizzano un altro esilarante numero musicale sulle note della fantastica Freedom di Pharrell Williams.

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Mattia Galante (www.cinefusi.it)
03.07.2017
La trama di base è estremamente semplice e lineare senza però risultare per questo meno divertente o intrigante. Anche la Illumination ha deciso di legarsi al filone dei film nostalgici sugli anni Ottanta, probabilmente nel tentativo di divertire anche i genitori. Tuttavia, persino i bambini potrebbero rimanere entusiasti di fronte alle atmosfere stravaganti dei mitici anni Ottanta, tra covi a forma di cubi di Rubik e canzoni storiche che, però, le nuove generazioni non conoscono.

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Elisa Giudici (www.mondofox.it)
03.07.2017
Cattivissimo Me 3 è un film che gioca su un'ironia facilissima e scontata, tanto veloce da vedere in sala quanto da dimenticare appena usciti dal cinema. Quel che è peggio, ad ogni nuovo capitolo la storia di Gru perde un pezzetto di originalità, con la sua vita che pian piano viene conformata allo stereotipo della famiglia felice. Alla luce di questo film, è davvero difficile avere delle speranze per gli altri sequel animati in arrivo.

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Alessandro Trenti (www.universalmovies.it)
03.07.2017
La formula magica che il film ha conquistato sembra ancora funzionare alla perfezione e il ritmo è così veloce che c’è appena spazio per respirare. Cattivissimo Me 3 in qualche modo segna il finale di una trilogia predeterminata: Nel modo più aperto possibile, apre la strada a un numero apparentemente infinito di sequel.

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Redazione (www.jaymag.it)
03.07.2017
Cattivissimo me 3 non delude, e lascia intendere che ci sarà sicuramente un “Cattivissimo me 4” dove speriamo di rivedere un po’ più di “cattiveria” e cinismo, e meno amore e famiglia.

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Rosanna Ilaria Donato (www.filmforlife.org)
03.07.2017
In linea con i due precedenti film e diretto da Kyle Balda, Pierre Coffin e Eric Guillon, Cattivissimo Me 3 diverte, affascina e fa riflettere, ma allo stesso tempo presenta degli aspetti negativi.

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Damiano Panattoni (movieplayer.it)
03.07.2017
Cattivissimo Me 3, senza dubbio, è una cartoon che piacerà tantissimo ai piccoli: colorato, allegro, personaggi buffi, doppiatori noti (Max Giusti, Arisa e Paolo Ruffini nella versione italica; Steve Carell, Kristen Wiig, Trey Parker in quella originale), molta azione, fisica e dialettica. Senza scordare che il messaggio finale è di quelli giusti, da cartone animato puro: le apparenze ingannano, il nucleo famigliare oggi (e per fortuna!) è diverso, disfunzionale, allargato, variegato.

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Redazione (www.longtake.it)
28.06.2017
Proprio come i due film precedenti, anch’essi funzionali alla causa ma privi di grande spessore, Cattivissimo me 3 fa discretamente il suo dovere di film per tutta la famiglia, senza sforzarsi troppo in fase di scrittura e puntando come sempre sulle gag fisiche che vedono i minions spesso protagonisti. Muovendosi in territori sicuri, il film rischia poco ed evita grandi scivoloni, ma l’assenza di coraggio si sente comunque e il risultato non può che essere l’ennesimo prodotto senza infamia e senza lode della saga targata Illumination Entertainment.

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28.06.2017
Il film d’animazione, nonostante perda nel finale un po’ di quell’umorismo volto unicamente ad intrattenere i più piccoli e le loro famiglie - nasconde delle idee buone seppur talvolta banali. La verve comica di cui parliamo è fatta di battute esilaranti, che emanano un senso di assoluta leggerezza, ma soprattutto delle espressioni facciali e dei comportamenti - a volte ridicoli - degli stessi personaggi.

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Emanuele Bianchi (leganerd.com)
28.06.2017
Cattivissimo Me 3 è un film che convince grazie ad una sceneggiatura ben scritta, anche se non perfetta. Nonostante non manchino punti in cui la narrazione arranca, Ken Dario e Cinco Paul sono stati in grado di dare vita ad un prodotto genuino, che omaggia e prende in giro il passato (ma sempre rispettandolo) e dove non manca quella tenerezza che da sempre contraddistingue il franchise. Da vedere.

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Francesca Dermigian (Pianeta Mamma)
27.06.2017
Non ci si annoia, dall’inizio alla fine, vedendo Cattivissimo Me 3, questo è poco ma sicuro.

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Francesco Di Brigida (spettacoli.leonardo.it)
27.06.2017
[...] una piccola grande favola zeppa di risate, piccoli momenti di riflessione e qualche tenerezza tra le gag hig-tech che la saga ci ha insegnato ad aspettarci.

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Gabriele Ottaviani (convenzionali.wordpress.com)
27.06.2017
In sala prossimamente, Cattivissimo me 3 si conferma una delizia gioiosa ben fatta, piacevole, divertente, da non perdere.

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Alberto Leali (dreamingcinema.it)
27.06.2017
Divertentissimi sono i suoi furti sulle note di celebri hit anni ’80, mentre danza in tutina viola munita di bombatissime spalline. Meno presenti rispetto ai precedenti capitoli, ma pur sempre protagonisti delle scene più esilaranti, sono i cattivissimi Minions, che non colgono di buon grado la ‘conversione’ del loro amato Gru. Un concentrato riuscitissimo di gag, azione e buoni sentimenti per l’ennesimo capitolo assolutamente da non perdere.

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Giovanni Menicocci (www.mauxa.com)
27.06.2017
Il protagonista per arrestare la propria conversione non può che avere un alter-ego, un Gru speculare: si chiama Dru, ed è il fratello gemello. Questa trovata è la più felice del film, perché alimenta la possibilità che siamo noi stessi (il gemello) a dovere lottare con la nostra personalità per migliorarci.

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Daniele Ambrosini (www.awardstoday.it)
27.06.2017
Non siamo di fronte ad uno dei migliori film di animazione degli ultimi anni e neanche al migliore della saga della Illumination, eppure Cattivissimo Me 3 resta un prodotto interessante e divertente, da guardre senza troppe pretese.

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Roberta Panetta (myredcarpet.eu)
27.06.2017
Difficile trovare un serio difetto a Cattivissimo Me 3: da un lato lo si potrebbe accusare di giocare con elementi dal sicuro successo, sfruttandoli al massimo delle loro potenzialità, ma dall’altro non posso far altro che apprezzare la genialità di Balthazar Bratt e la metafora che egli rappresenta. E poi, come si fa a non amare i Minions?

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Ludovica Ottaviani (www.moviestruckers.com)
27.06.2017
Con un’estetica splendida e scanzonata, grazie soprattutto a delle spalle comiche (Dru e i Minions) che alleggeriscono i punti più sentimentali toccati dal racconto riequilibrando in tal modo la dimensione “animatronica” e videoludica, Cattivissimo Me 3 è il classico divertimento per famiglie che intrattiene, commuove, fa riflettere, si nutre dell’energia della sala e, soprattutto, dello sguardo disincantato con il quale i bambini ammirano il mistero della macchina del cinema.

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Antonio Maria Abate (www.cineblog.it)
27.06.2017
Gru scopre di avere un fratello gemello. In Cattivissimo Me 3 appaiono i primi segni di cedimento, che Meledandri e soci riescono però a mascherare con un buon ritmo, i redivivi minions, e la solita ironia.

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Alessia Padula (www.gamesvillage.it)
27.06.2017
Anche lo spettatore più cinico e disincantato non potrà non farsi travolgere dalla follia creata da Illumination, che si conferma come uno degli studi d'animazione più interessanti e da tenere d'occhio, capace di attingere dai capisaldi dei disegni animati come Disney Pixar, ma ritagliandosi allo stesso tempo una propria, irriverente, identità. Il classico film che volete far vedere ai vostri figli e che, alla fine, finisce per piacere anche a voi.

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Virginia Campione (www.cinematographe.it)
27.06.2017
Cattivissimo Me 3 è un film ricco di filoni narrativi, gestiti tutti con equilibrio, in cui i vecchi ed i nuovi personaggi hanno il giusto spazio per esprimersi, approfondendo inediti aspetti di sé e accompagnando lo spettatore verso un finale che prelude a nuove avventure, che non possiamo fare altro che attendere con ansia!

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Paola Casella (www.mymovies.it)
27.06.2017
Un sequel riuscito, coerente, ricco di inventiva e di evoluzioni acrobatiche mozzafiato.

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Alessandra Picinelli (movies.gamesource.it)
27.06.2017
Cattivissimo Me 3 si svela così, come un piccolo sfavillante solitario di delicatezza artistica. E poco conta se preferite le perle, perché se a porgervi in dono il suddetto diamante è la coppia dei Grucy sfidati da Balthazar Bratt, ex bambino prodigio dalle spalline oversize, non potete certo ignorarne la rarità. Rarità che s’impone nella caratterizzazione profonda di ognuno dei personaggi, crogiolandosi nei loro dialoghi che paiono tessere un intreccio perfetto e scorrevole. La trama si lascia spogliare, offrendo allo spettatore relazioni umane affrontate con una spiccata sensibilità che si tratti del rapporto tra Gru con il fratello ritrovato o di Lucy alle prese con il ruolo materno.

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Valeria Brunori (www.ecodelcinema.com)
27.06.2017
Se Dru funziona e convince, Balthazar Bratt conquista il cuore di ogni spettatore: figlio degli anni ’80, racchiude in sé quell’epoca nell’abbigliamento, nell’acconciatura e nella musica. Non a caso sfida Gru a duelli di ballo, di cui è indiscusso campione. [...] Poco rivelato dai trailer, Bratt è la vera e piacevolissima sorpresa di un film che sarebbe altrimenti stato ‘solo’ carino, mentre con lui, e tutti i significati che il personaggio si porta dietro, diventa grande.

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Martina Morini (www.ilcineocchio.it)
27.06.2017
Questo terzo capitolo riesce ancora a divertire nonostante la sottotrama al limite dell’iperglicemia e un finale che rimane molto aperto, lasciando presagire un probabile sequel. Non rimane molto da dire a questa saga di grande successo e Cattivissimo me 3 potrebbe essere un buon pensionamento per Gru & Co.

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Tiziano Costantini (www.staynerd.com)
27.06.2017
Cattivissimo Me 3, il nuovo capitolo di uno dei franchise di punta della Universal, si dimostra all’altezza dei predecessori. C’è molto divertimento, ma soprattutto c’è uno script indovinato ed un villain fantastico, che ci fa immergere in un’atmosfera anni ’80 in un modo che piacerà ai bambini e che saprà coinvolgere gli adulti. L’ennesimo successo annunciato di un brand vincente, con molti pregi e pochi difetti. Al punto che forse varrebbe la pena fermarsi qui, per non rischiare di inciampare nell’incubo della ripetitività, magari con un quarto capitolo della saga.

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Mattia Pasquini (www.film.it)
27.06.2017
Una conferma. L'ennesima. La riproposizione di una squadra vincente, che evidenzia - se ce ne fosse bisogno - una politica produttiva volta a non deludere nessuno, confermando (o cercando di replicare) i punti di forza più amati dagli spettatori e replicando schemi dimostratisi di successo.

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Francesca Romana Buffetti (www.diredonna.it)
27.06.2017
Come nei capitoli precedenti, i personaggi sono ben delineati – anche grazie a tecniche di animazione sempre più invisibili e sofisticate – le ambientazioni curate fin negli ultimi dettagli, i dialoghi scoppiettanti. Non ci si annoia mai, durante questo “Cattivissimo me 3“; di più, si condivide con i figli l’allegria nonsense di fronte a un umorismo esilarante condito di buoni sentimenti, senza cader mai nello stucchevole né tanto meno nel banale.

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Giulia Ausani (cinema.everyeye.it)
27.06.2017
Cattivissimo Me 3 è un film godibile che, come i due capitoli precedenti, mescola con una certa abilità gag, scene d’azione (spesso esilaranti) e momenti più introspettivi e dedicati ai buoni sentimenti. La svolta anni '80 della colonna sonora e soprattutto del cattivone di turno riesce a rendere Cattivissimo Me 3 qualcosa di più rispetto a una banale copia del secondo capitolo del franchise, riuscendo a divertire per tutta la sua interezza sia i grandi che i piccini, un pregio non da poco per un genere che pesca molto spesso nel passato, senza pensare più di tanto a rinnovarsi.

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Gabriele Niola (www.badtaste.it)
27.06.2017
Non ci si può insomma dire davvero stupiti se anche il terzo film della serie Cattivissimo Me (quarto se si conta lo spin-off Minions) è impalpabile, incolore e insapore come chi l’ha preceduto. Il fatto che il franchise abbia un pubblico anagraficamente più basso del resto dell’animazione sofisticata non dovrebbe costituire una scusa accettabile per un lavoro così ordinario e poco audace, così convenzionale e al ribasso, pronto a immaginare e inventare meno ad ogni nuovo film. Così noioso che, incredibile a dirsi, le parti più eccitanti ogni volta sono i nuovi doppiatori italiani. Qui Paolo Ruffini.

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Valentina Albora (talkymovie.it)
27.06.2017
Cattivissimo Me 3 è un prodotto per quanto riguarda l’intrattenimento sa fare bene il suo dovere. Ha anche molto da dire per quanto riguarda le tematiche, come ad esempio quella della famiglia, che vengono affrontate con un equilibrio tra leggerezza e profondità che è caratteristico dei film d’animazione fruibili sia da bambini che da adulti.

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Rostislav Kovalskiy (www.havocpoint.it)
27.06.2017
Come i precedenti film, anche questo ha dalla sua un grande uso della comicità, che inizia fin dalle prime scene con il Balthazar Bratt, che essendo un fan degli anni 80, arreca danno a suon di Micheal Jackson.

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Federico Vascotto (www.mangaforever.net)
27.06.2017
Il film procede veloce, con qualche momento morto che però gli si perdona in virtù del fatto che si ride di gusto e ci si emoziona con questi personaggi che saranno anche supercattivi, ma sono soprattutto supersimpatici.

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Domenico Misciagna (www.comingsoon.it)
27.06.2017
[...] quello che accade sullo schermo è progettato per coinvolgere specularmente ogni fascia di pubblico, ogni componente della famiglia accorsa al cinema a guardarlo. Genitori e figli trovano in ogni scena qualcosa in cui immedesimarsi.

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Matthew Pejkovic (www.mattsmoviereviews.net)
15.06.2017
Mettere a segno un sequel è difficile, ancora di più se si tratta di un terzo film. Nonostante questo, Cattivissimo Me 3 ci riesce, per la gioia dei fan e delle famiglie che vogliono divertirsi al cinema.

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Leigh Paatsch (www.heraldsun.com.au)
15.06.2017
Con i Minions che passano gran parte del film in prigione (spoiler alert: ci sarà un'evasione!) le scene migliori e le risate più grasse arrivano grazie al nuovissimo supercattivo Balthazar Bratt, il più malvagio ex bambino prodigio di sempre. Per ora il franchise si mantiene in forte salute su tutti i fronti. Anche il materiale riempitivo, che dona ai personaggi secondari come Lucy e le bambine qualcosa da fare, è gestito con vera energia ed entusiasmo.

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Wenlei Ma (www.news.com.au)
15.06.2017
Un film che segna il benvenuto ritorno di [Steve] Carell e [Kristen] Wiig, i quali dimostrano l'importanza del talento vocale nell'animazione, esperti comici che alzano il livello del film grazie alla loro vitalità, qualcosa che mancava nello spin-off dei Minions. Non sarà mai tagliente come l'originale Cattivissimo Me, ma dopo otto anni c'è ancora molto da apprezzare, che si abbiano cinque o cinquantacinque anni.

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Michael Cheang (www.star2.com)
15.06.2017
Cattivissimo Me 3 si trascina come gigantesco robot ben oliato, grazie alla divertente dinamica tra Gru e Dru, e ad alcuni momenti teneri e carini che coinvolgono le piccole bambine, ed i tentativi di Lucy di cercare di essere più materna nei loro confronti. È vero che i Minions rappresenteranno sempre l'aspetto più popolare del franchise, ma Cattivissimo Me 3 ci ricorda che quel mondo strampalato va oltre quei piccoli esserini gialli.

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Peter Debruge (variety.com)
15.06.2017
Il co-registi Pierre Coffin (che presta anche la sua voce ai Minions) e Kyle Balda non perdono mai di vista il fulcro emotivo del film, riempiendo il resto con tutto l'umorismo possibile.

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15.06.2017
I registi sembra se la stiano spassando, a tratti alle nostre spalle ma la maggior parte delle volte in modi talmente vivaci e fuori di testa che ti costringono ad applaudire. Ormai il franchise di Cattivissimo Me [...] ha la ricetta perfetta in pugno, e con l'arrivo di nuovi possibili capitoli ci chiede solo di ridere insieme a loro.

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